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Giorgio

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MILANO MUSIC WEEK: INVITO ASSOMUSICA AL PANEL "BIGLIETTO NOMINALE: “UNA NOTA STONATA” | 22.11.2019 - ORE 11- Milano

Venerdì 22 novembre 2019 – 17:00 – 18:30
BIGLIETTO NOMINALE: “UNA NOTA STONATA”
BASE Auditorium MMW Spazio B – Via Ambrogio da Fossano Bergognone, 34 (Milano)

All’interno del Linecheck Music Meeting and Festival

Ingresso gratuito - Per accreditarsi: https://tinyurl.com/y6fq5rmg

Per effetto di una modifica apportata alla scorsa L. di Bilancio, a partire dal 1° luglio 2019, è stato introdotto il sistema del biglietto nominale per accedere ai concerti di musica popolare contemporanea. Questo strumento è davvero la risposta giusta al fenomeno illecito del bagarinaggio online? Concrete e recenti esperienze dimostrerebbero che la misura non risolverebbe il problema della bigliettazione secondaria e rischierebbe di compromettere la tenuta economica del settore e la sicurezza degli spettatori. Se ne parla con operatori e istituzioni.


RELATORI

  • Vincenzo Spera - Presidente Assomusica 
  • Lorenza Bonaccorsi - Sottosegretario di Stato MIBACT - PD
  • Sergio Battelli - Deputato, Presidente Commissione Politiche dell’Unione Europea – Camera dei Deputati - M5S 
  • Roberto Rampi - Senatore, Componente Commissione Industria – Senato – PD 
  • Guido Germano Pettarin – Deputato, Componente Commissione Politiche UE – Camera dei Deputati - FI 
  • Stefano Lionetti - CEO TicketOne 
  • Riccardo Grassi - Direttore di Ricerca presso SWG spa 

    Moderatore: Renato Tortarolo – Giornalista 

MILANO MUSIC WEEK: INVITO ASSOMUSICA AL PANEL "IL MICROCREDITO: STRUMENTO DI INCLUSIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO" - 22.11.2019, Milano

Venerdì 22 novembre 2019 - 11:00 - 12:30
IL MICROCREDITO: STRUMENTO DI INCLUSIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO
Terrazza Martini – Piazza Armando Diaz, 7 (Milano) 

INGRESSO GRATUITO - Per accreditarsi  https://bit.ly/2PNdxwq

La difficoltà di accesso al credito è una delle principali problematiche nel settore dello spettacolo dal vivo e si sostanzia come un elemento ostativo alla realizzazione di eventi che, potenzialmente, avrebbero un importante ritorno dal punto di vista culturale ed economico per i territori. Negli ultimi anni il settore della microfinanza ha assistito ad una forte accelerazione ponendosi come un efficace strumento di contrasto all’esclusione finanziaria e sociale; può essere questa la soluzione? Se ne parla con operatori e istituzioni.


RELATORI

  • Vincenzo Spera– Presidente Assomusica  
  • Nicoletta Rizzato -Presidente AGIS lombarda 
  • Mario Baccini– Presidente Ente Nazionale per il Microcredito 
  • Andrea Cancellato – Presidente Federculture 
  • Simona Nocerino - Senatrice, Componente Commissione Lavoro - Senato - M5S
  • Giulio CentemeroDeputato, Capogruppo Commissione Finanze - Camera dei Deputati – Lega
  • Leonardo Marseglia – Direttore Fidicomet
  • Camillo Odio -Ingegnere – MISE Direttore Divisione VI - incentivi fiscali e accesso al credito

    Moderatore: Andrea Biondi – Giornalista, Il Sole24ore 

A fine evento seguirà un light lunch

30/10/2019 - Convegno “UNA VISIONE EUROPEA DELLE COMPETENZE DEI PROFESSIONISTI DELLO SPETTACOLO - Technical and Soft Skills”

Si è svolto mercoledì 30 ottobre, presso l’acquario Civico di Milano, il convegno “UNA VISIONE EUROPEA DELLE COMPETENZE DEI PROFESSIONISTI DELLO SPETTACOLO - Technical and Soft Skills”  con il quale si è concluso, con successo, il progetto CCLEP! - Certified Competences for Live Events Professionals, sulle certificazioni dei professionisti dello spettacolo, realizzato da Assomusica nell’ambito del programma Erasmus+.

L'incontro, coordinato da Susanna Cantoni, Presidente CIIP, è stato introdotto dal Presidente Assomusica, Vincenzo Spera e da Roberto Canciani, Segretario di Associazione Ambiente e Lavoro, con gli interventi di Nicoletta Cornaggia, Dirigente Ambienti di vita e di lavoro di Regione Lombardia e Silva Zaltron, Ispettorato Nazionale del Lavoro. 

Tra i relatori Paolo De Biasi, Presidente Vicario Assomusica, Alberto Artese, Responsabile Assomusica Progetti e Tavoli di lavoro europei e Maria Teresa Settino, DIT INAIL Roma, i quali hanno illustrato le indicazioni operative per la Formazione e Addestramento di Scaffolder e Rigger, redatte con INAIL in attuazione del Protocollo d’intesa ASSOMUSICA/INAIL.

Nella seconda parte del convegno gli interventi tematici e le considerazioni di fine progetto dei referenti  internazionali, Deolinda Silva di Epralima (PT), e Mahamouda Salouhou, Patou International (FR).

La platea, composta da esponenti del comparto e della filiera, ha seguito con grande interesse i temi trattati intervenendo attivamente al dibattito.

CODE E RITARDI AL CONCERTO DI STING - ASSOMUSICA: “IL BIGLIETTO NOMINALE RAPPRESENTA UN DANNO PER SPETTATORI ED ORGANIZZATORI DEGLI EVENTI”

Comunicato stampa

CODE E RITARDI AL CONCERTO DI STING

ASSOMUSICA

IL BIGLIETTO NOMINALE RAPPRESENTA UN DANNO PER SPETTATORI ED ORGANIZZATORI DEGLI EVENTI 

L’ASSOCIAZIONE RIBADISCE I DISAGI PER IL PUBBLICO E PER IL SETTORE
DOPO L’ENTRATA IN VIGORE DELLA NUOVA NORMATIVA PER I CONCERTI 

Raddoppio dei tempi di attesa ai cancelli d’ingresso, lunghe code agli info point messi a disposizione del pubblico, numerose persone costrette a tornare a casa perché non in regola. Questi e molti altri i disagi riscontrati al concerto di Sting al Forum di Assago nella serata di martedì 29 ottobre, iniziato con un’ora di ritardo rispetto all’orario riportato sul biglietto. 

Una diretta conseguenza dell’introduzione, dall’1 luglio, del biglietto nominale obbligatorio per i concerti con affluenza superiore a 5000 persone, denunciata in più occasioni da ASSOMUSICA, l’Associazione di Organizzatori e Produttori Italiani di Spettacoli Musicali dal Vivo, che costituisce la realtà più rappresentativa del settore associando le più importanti imprese di musica dal vivo su tutto il territorio nazionale. Ancora lo scorso luglio, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato gli organizzatori dei più importanti spettacoli di musica dal vivo in Italia, l’Associazione ha illustrato i disagi per il pubblico e i promoter e le contraddizioni della nuova normativa. 

«Una delle preoccupazioni principali legate all’introduzione delle nuove norme che abbiamo posto da sempre all’attenzione dell’opinione pubblica riguarda proprio i disagi per il pubblico provocati dalla nuova normativa» spiega Vincenzo Spera, Presidente di Assomusica. «Ad un evento di tale portata come il concerto di Sting, dove gli spettatori, trattandosi di un giorno feriale, sono arrivati direttamente dopo il lavoro perché in possesso di biglietto con posto numerato, si sono creati, com’era inevitabile, dei forti rallentamenti dovuti alla necessità di effettuare i controlli previsti per legge. Dall’altra parte numerose persone sono dovute tornare a casa perché non in regola con le nuove norme. 

Ci auguriamo che il Parlamento, che ha già approvato un ordine del giorno sul tema, riveda la legge entro la fine dell’anno, come l’ex ministro Bonisoli si era impegnato a fare, e che, allo stesso tempo, tenga conto dei numerosi disagi e dei disservizi che si sono verificati in questa occasione. Il fenomeno del secondary ticketing, del resto, è ben lontano dall’essere risolto e le autorità deputate a sanzionare i siti responsabili del fenomeno del bagarinaggio online non hanno ancora preso provvedimenti adeguati».

                                                    

Assomusica Associazione
info@assomusica.org - Tel. +39 06 99585235 / +39 010 5221441
www.assomusica.org

 

Comunicazione Assomusica: Daniele Mignardi Promopressagency
Tel. + 39 06 32651758 r.a.- info@danielemignardi.it - www.danielemignardi.it

 

 

 

Convegno “UNA VISIONE EUROPEA DELLE COMPETENZE DEI PROFESSIONISTI DELLO SPETTACOLO” - Technical and Soft Skills - 30 ottobre 2019, Milano

 

Evento finale del progetto cCLEP!, Certified Competences for Live Events Professionals
Erasmus+Programme
Key Action 2: Strategic Partnerships for vocational education and training

Programma

Ore 9.30 - Accreditamento

Ore 10.00 - Prima parte

Presentazione e Saluti

  • Vincenzo Spera - Presidente Assomusica
  • Norberto Canciani - Segretario Associazione Ambiente e Lavoro

Introduzione e coordinamento:  Susanna Cantoni - Presidente CIIP

Interventi

  • Nicoletta Cornaggia - Regione Lombardia, Dirigente Ambienti di vita e di lavoro, DG Welfare
  • Silva Zaltron - Ispettorato Nazionale del Lavoro, sede di Milano

Presentazione documento Assomusica/Inail per la formazione dei lavori in quota

  • Paolo De Biasi - Presidente Vicario Assomusica
  • Alberto Artese - Assomusica, Responsabile Progetti e Tavoli di lavoro europei
  • MariaTeresa Settino - DIT INAIL Roma

Ore 13.00 - Light lunch

Ore 14.00 - Seconda parte

Intervento introduttivo: Norberto Canciani - Segretario Associazione Ambiente e Lavoro / Paolo De Biasi - Presidente Vicario Assomusica

Progetto Europeo cCLEP!, Certified Competences for Live Events Professionals

  • Considerazioni di fineprogetto
  • Interventi tematici dei partner del Progetto (Assomusica (IT), Patou international (FR), Epralima (PT ), Plasa (UK), Meso(GR), Regione Emilia Romagna (IT )
  • Tavola rotonda

Ore 16.30 - Termine lavori


Il programma potrebbe subire variazioni

 


E
’ previsto un servizio di traduzione in simultanea attraverso un sistema di cuffie wireless - La partecipazione è libera e gratuita. La disponibilità dei posti è limitata.

Iscrizionehttps://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeWQNNN6TetS3Z7XWAMzL1ijMtb41LSV7AE54eJL48HyQ9GIQ/viewform


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LINECHECK MUSIC MEETING AND FESTIVAL

main content partner of

LINECHECK MUSIC MEETING AND FESTIVAL

5a EDIZIONE - DAL 19 AL 24 NOVEMBRE 2019 - MILANO

LE NOVITÀ DI QUEST’ANNO: CONCERTI E SHOWCASE DIFFUSI NEL DISTRETTO NAVIGLI. GUEST COUNTRY: CANADA. TEMA PORTANTE DEGLI INCONTRI:

#SoundsLikeDiversity.

TRA GLI HEADLINER: DALLA NIGERIA SEUN KUTI, FIGLIO DI FELA, CON “LA PIÙ INFERNALE MACCHINA RITMICA DELL’AFRICA TROPICALE”, GLI EGYPT 80.

 

Roma, 13 settembre 2019 - Annunciati durante KeepOn Fest nuovi dettagli del programma di Linecheck 2019, main content partner di Milano Music Week: sei giorni di incontri e workshop di livello internazionale sui temi caldi dell’industria musicale. Alla sua quinta edizione, Linecheck è il punto di riferimento per music manager, promoter, etichette, agenti di booking, policy maker culturali, art director e professionisti della comunicazione, producer. Attesi oltre 2000 delegati, 40% internazionali, per oltre 70 eventi tra panel, networking session, masterclass. Guest country di quest’anno: il Canada. E alla sera dopo il Meeting, il Festival, uno showcase diffuso su 10 locali, con oltre 50 live, progetti inediti e formazioni internazionali alla prima volta in Italia.

 

Il Meeting diurno avviene negli spazi ex-industriali di BASE Milano, centro per l’innovazione nelle industrie creative, nel distretto della moda e del design di zona Tortona, all’interno del quale sono da poco attive le musicROOMS, spazio multifunzionale dedicato ai professionisti della musica, con un proprio mini anfiteatro interno e la speciale CAPSULA, un box con pareti trasparenti e suono immersivo 3D. La sera, i live e gli showcase per la sezione Festival avvengono sui due palchi di BASE, nella CAPSULA e in forma diffusa nella vicina zona Navigli, in un circuito di circa 10 club e locali per la musica dal vivo. La conferenza vera e propria si svolge nei giorni 21 - 23 novembre, mentre la neonata Linecheck Academy avrà luogo il 19 e il
20 con una masterclass in partnership con SAE Institute e altri workshop a numero chiuso.

I temi del Meeting.



Tra i principali temi trattati, il music export, con guide pratiche e networking session per creare connessioni e capire come muoversi su specifici mercati: Canada, Russia, Medio Oriente, UK e Francia. Molti i contenuti legati a industrie contigue alla musica su cui la città di Milano ha una spiccata vocazione produttiva: fashion, design, branding, social media e pr, art direction, pubblicità. Altri temi caldi trattati: il diritto d’autore e la sua evoluzione attuale, sync, publishing e tech, concentrati in prevalenza nelle giornate di giovedì e venerdì, mentre il sabato sarà orientato per lo più al mondo festival e live, tendenze di passato e futuro, musica e dinamiche urbane. Linecheck è anche un momento di riflessione sociale. Le parole chiave del 2019 sono diversità e inclusione:

#soundslikediversity, tema connesso con il guest country, il Canada, nazione portabandiera del multiculturalismo.

 

Alla #diversity Linecheck dedica la mattinata d’inaugurazione di giovedì 21 novembre con un panel che mette a dialogo soggetti italiani e internazionali che lavorano sul tema della musica come strumento di attivismo politico e sociale: In Place of War, Attitude is Everything, Stregoni, IndiePride, la manager di Toronto Meg Symsyk (Entertainment One) attiva per Woman in Music Canada e Alan Greyeyes, portavoce della nuova cultura indigena canadese.

Novità di quest’anno è la presenza di un guest country. Inaugura il Canada: insieme all’Ambasciata del Canada, alla Delegazione del Québec e FACTOR (Foundation Assisting Canadian Talent On Recordings), un’ampia delegazione di professionisti canadesi popolerà Linecheck, i panel e le networking session.

Tra gli altri panel già in programma: “A&Ring today:

Turbohype vs Longseller, Numbers vs Taste”, “Technology & Artistic Direction - New ways of Festival and Venue booking” e un appuntamento su una delle ex-sottoculture meno incluse nelle riflessioni del business musicale: “Metal 2020: Where the hell’s the innovation?”


Per Linecheck Academy, Paola Zukar, manager di rapper italiani come Fabri Fibra, Marracash, Clementino e autrice del libro Rap - Una storia italiana (2017), terrà una masterclass martedì 19 dalle 10 alle 18, sulla figura del manager artistico nel rap e lo sviluppo della carriera di un artista sul medio-lungo periodo.

 

 

 

 

La line-up del Festival

La line-up del festival propone una serie di esplorazioni sonore e geografiche, con molti talenti internazionali alla prima volta in Italia, e progetti inediti ancora da scoprire. Con alcune eccezioni: tra gli headliner dei concerti serali, Seun Kuti, figlio di Fela, il leggendario musicista e attivista pioniere dell’afrobeat. Cantante, sassofonista, autore e militante, la sua presenza è legata al tema portante #soundslikediversity. Con lui la storica formazione degli Egypt 80: dopo la morte prematura del padre nel 1997, Seun ha assunto a soli 15 anni il ruolo di cantante della band, “la più infernale macchina ritmica dell’Africa tropicale”, assumendone anche l’impegno politico e sociale.

Headliner italiano del festival è Giorgio Poi (Bomba Dischi): golden boy dell’itop, paroliere, polistrumentista e produttore, porterà sul palco di BASE Milano i pezzi del suo “primo secondo album” Smog e il resto della suo repertorio. Nato a Novara, romano d’adozione, cresciuto tra Londra, Berlino e ora Bologna, Giorgio Poi è l’artista di riferimento per tutta quella corrente di musica italiana di successo e qualità, vantando collaborazioni di successo con artisti come Calcutta, Frah Quintale e Carl Brave. Giorgio Poi è inoltre recentemente stato chiamato dai Phoenix ad aprire varie tappe del loro tour (Milano, Parigi, New York, Los Angeles).

Per il Canada: da Toronto i Doomsquad (Bella Union), trio di art-dance ed elettronica psichedelica che porteranno a Linecheck un progetto speciale con i milanesi NAVA (Nettwerk); Hubert Lenoir, artista queer glam pop, “le David Bowie québecois”, candidato per il Polaris Music Prize 2018; respectfulchild, progetto strumentale che esplora i limiti sonori del violino usando pedali looper e altri accessori; Booty EP, duo elettropop che cura personalmente le riprese, il montaggio e la postproduzione di tutti i visual che accompagnano i brani.
Tra gli altri artisti: il duo tedesco Olmo Mathilda; il prog-post-math rock dei The Pier; SHERELLE, con le sue footwork, juke e jungle; l’R’n’B di Arlo Parks, diciannovenne inglese di origini nigeriane alla sua prima apparizione italiana; il fisarmonicista bielorusso Yegor Zabelov; Blu Samu, tra poetessa e urban samurai, con una controversa unione di soul, jazz, funk e rap; i suoi suoni intimisti di Ginevra; gli arrangiamenti soul, indie e folk di Eugenia Post Meridiem; la psichedelia degli Al Doum & The Faryds e il rap del giovane ghanese Mannie Mims.

 

Navigli nuovo distretto della musica live, per la Milano Music Week.

Tra le novità del 2019, il programma di concerti serali diffuso su 10 diversi locali di un nuovo distretto della musica live che sta prendendo forma: i Navigli, a pochi passi dai quartier generali di BASE Milano. Venue confermate: ElitaBAR, Ex-Fornace, nonostantemarras, Ostello Bello, RAL, Rocket, ZOG Navigli.

 

 

 

Linecheck è main content partner della Milano Music Week, che dal 18 al 24 novembre 2019, vedrà tutta la città di Milano sintonizzarsi sulle frequenze più diverse della musica. Promossa per la terza volta da Comune di Milano - Assessorato alla Cultura, SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori), FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana), Assomusica (Associazione Italiana Organizzatori e Produttori Spettacoli di Musica dal Vivo) e NUOVOIMAIE (Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti o Esecutori), con il patrocinio del MiBAC Ministero per i beni e le Attività Culturali, e in collaborazione con Linecheck per il coinvolgimento degli operatori di settore, Milano Music week vuole essere un racconto a 360° dell’industria musicale, attraverso l’intera filiera e suoi protagonisti, con un lavoro collettivo che si sviluppa nel corso dell’anno fino ad arrivare alla settimana della musica per eccellenza.

I partner, le collaborazioni.

 

Oltre alla presenza canadese, Assomusica, FIMI e l’Ufficio SIAE Italia Music Export si riconfermano tra i primi partner di Linecheck 2019, insieme a British Council, NUOVOIMAIE PMI - Produttori Musicali Indipendenti, SAE Institute e shesaid.so.
Sul fronte dell'internazionalizzazione della musica italiana, Linecheck collabora con l’Ufficio SIAE Italia Music Export, che ha curato alcuni dei panel e workshop sul tema e ha facilitato la partecipazione di professionisti stranieri all'evento.

 


Quattro importanti collaborazioni consolidano l’inserimento di Linecheck nel network della music industry europea. A Milano si concluderà il progetto JUMP, European Music Market Accelerator, il nuovo acceleratore europeo per neo-imprese musicali. Dopo un tour europeo che è partito da Manchester e ha toccato Lisbona, Atene, Inverness, Berlino, Parigi, Praga, i giovani imprenditori/innovatori selezionati, presenteranno a Milano i loro prototipi di innovazione nell’ambito distributivo, artistico, tecnologico.


Per il terzo anno Linecheck si conferma inoltre parte di ETEP, European Talent Exchange Program, la piattaforma di circuitazione di artisti più importante in Europa, che porta al Festival alcune delle band selezionate in occasione di Eurosonic. Dal 2018 Linecheck fa parte del network europeo INES-Innovation Network of European Showcases, che rappresenterà proponendo 2 progetti musicali dalla call for artists diffusa dalla piattaforma gigmit. Linecheck entra ufficialmente a far parte del primo programma per l’eguaglianza di genere nell’industria musicale, supportato dall’Unione Europea: Keychange. Promosso dalla PRS Foundation a livello internazionale e dal Music Innovation Hub di Milano in Italia, si tratta di un impegno formale da parte degli operatori del settore musicale per raggiungere entro il 2021 un bilanciamento 50-50% all’interno del proprio staff e management. Linecheck ospiterà una presentazione del progetto. E allo stesso tempo garantirà un’adeguata presenza femminile sia all’interno del Meeting che sui palchi del festival

Linecheck Music Meeting and Festival è una produzione del neonato Music Innovation Hub, fondato nel 2018. Think tank, società di produzione e di consulenza per le professioni musicali e le istituzioni culturali, MIH è un incubatore di nuovi talenti artistici, con focus speciale sui suoni orientati all’esportazione. MIH sviluppa programmi di formazione professionale, incoraggia opportunità di networking a livello internazionale e promuove progetti innovativi nell’ambito della produzione, del consumo e della distribuzione musicale. Sono partner di MIH: Fondazione Giordano dell’Amore, Music Management Club e la stessa

BASE Milano, acceleratore per le industrie creative, luogo per la sperimentazione nella produzione culturale, localizzato nel distretto del design e della moda di zona Tortona.

 

Confermati in LINE UP

Seun Kuti (NG) Giorgio Poi (IT)

 

Al Doum & The Faryds (IT)
Arlo Parks (UK) Booty EP (CA) Blu Samu (BE)
Doomsquad (CA) + NAVA (IT) Eugenia Post Meridiem (IT) Ginevra (IT)
Hubert Lenoir (CA) Mannie Mims (GH) Olmo Mathilda (DE) respectfulchild (CA) SHERELLE (UK) The Pier (IT)
Yegor Zabelov (BY)
and more TBA

Linecheck - Music Meeting and Festival

The Italian Music Conference


Milano, 19 - 24 novembre 2019

BASE Milano, via Bergognone 34 + location varie
https://www.linecheck.it/

#Linecheck19 #ShapeYourFuture

#SoundsLikeDiversity

#milanomusicweek

#MMW19 #MusicCityMilano


facebook.com/linecheckfestival

instagram.com/linecheck_official/
FULL PASS (Meeting + Festival) 1st release / 80 euro: https://www.diyticket.it/taWSwG MEETING PASS (3 day pass from 10:00 am to 7:00 pm) 1st release / 50 euro
FESTIVAL PASS (3 day pass from 7:00 pm) 1st release / 30 euro

Credits:

Linecheck Music Meeting and Festival è un progetto di Music Innovation Hub

Prodotto da POGO Productions da un’idea di elita

in partnership con BASE Milano

main content partner di Milano Music Week

Partner dei progetti:

JUMP European Music Market Accelerator ETEP European Talent Exchange Program INES Innovation Network Of European Showcases

Keychange

Scarica i Press Kit degli artisti che suoneranno a Linecheck e le foto delle edizioni passate.

Press Office Libellula Music - press@linecheck.it

Maria Grazia Marsico - mariagrazia@libellulamusic.it - 349 695 8300

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BIGLIETTO NOMINALE PER CONCERTI MUSICA: RINCARI MEDI DA 8-10 EURO E CODE PIU’ LUNGHE AI CANCELLI

BIGLIETTO NOMINALE PER CONCERTI MUSICA: RINCARI MEDI DA 8-10 EURO E CODE PIU’ LUNGHE AI CANCELLI

Gli organizzatori e produttori di spettacoli di musica dal vivo, riuniti in Assomusica, denunciano le contraddizioni, i disagi per pubblico e per il settore con l’entrata in vigore della norma dal 1 luglio mentre l’Italia resta l’unico Paese dove resiste il secondary ticketing

Gli otto milioni di italiani che lo scorso anno hanno assistito a concerti di musica dal vivo potrebbero subire a breve un aumento medio dei biglietti di 8-10 euro e un raddoppio dei tempi di attesa ai cancelli d’ingresso. E’ l'effetto dell’introduzione dal 1 luglio del biglietto nominale obbligatorio che viene denunciato da Assomusica, l'associazione degli organizzatori e produttori di spettacoli di musica dal vivo, alla quale aderiscono oltre 120 imprese che realizzano l'80% dei concerti in Italia. 

Nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato gli organizzatori dei più importanti spettacoli di musica dal vivo che si svolgono nel nostro Paese sono stati illustrati i disagi per il pubblico e i promoter e le contraddizioni della normativa voluta dal Governo, primo firmatario Sergio Battelli, deputato del M5S. Il biglietto nominale si applica soltanto ai concerti che si svolgono in luoghi con capienza superiore a 5000 persone.

BIGLIETTI PIU’ CARI E CODE ESTENUANTI AI CANCELLI. Per fare i controlli identificativi di ogni singolo spettatore gli organizzatori dovranno aprire i cancelli molto tempo prima, impegnando più personale su più turni. Da qui l’aumento dei costi per gli spettatori che saranno costretti a code molto più lunghe, specie in occasione di grandi manifestazioni.

PROCEDURA COMPLICATA PER CAMBIARE BIGLIETTO. I consumatori non potranno più regalare un biglietto a un familiare, amico o parente. Le aziende, i fan club e i grandi gruppi organizzati, in genere, non compreranno più biglietti. Non sarà semplice nemmeno emettere i biglietti omaggio. Le procedure per il cambio del nominativo passeranno attraverso l’Agenzia delle Entrate, non saranno semplici e immediate e potranno comportare ulteriori costi. In questo scenario – secondo Assomusica – si perderanno migliaia di biglietti.

BIGLIETTO NOMINALE DIMINUIRA’ RICAVI SETTORE. “Il settore della musica live – spiega Vincenzo Spera - rappresenta una filiera di circa 1000 imprese che dà lavoro a oltre 36.000 persone, impiegate direttamente nel settore. L’anno scorso il comparto ha avvicinato al mondo degli spettacoli e della cultura popolare quasi 10 milioni di spettatori, specialmente giovani. Gli spettacoli di musica dal vivo creano valore a livello locale e costituiscono una cinghia di trasmissione per lo sviluppo del Made in Italy (turismo, enogastronomia, cultura ecc.). Da una ricerca di Cerved si evince come i concerti di musica popolare contemporanea siano uno stimolo per l’economia del territorio: la ricaduta minima sulle città è di 1,20 € aggiuntivi per ogni euro speso sul biglietto - pertanto, pur nella comprensione dell'obiettivo della proposta, riteniamo ingiustificato colpire un settore florido dell'industria culturale.” 

CONTRADDIZIONI DELLA NORMA. Sono escluse dal biglietto nominale “le manifestazioni sportive e gli spettacoli di attività lirica, sinfonica e cameristica, prosa, jazz, balletto, danza e circo contemporaneo”. Un confine che – secondo Assomusica – lascia spazio a molti fraintendimenti: tanti artisti, ad esempio, oltre alla musica pop fanno anche jazz o lirica. 

 

BIGLIETTO NOMINALE NON RISOLVE SECONDARY TICKETING.“Quest’emendamento approvato nell’ultima legge di bilancio del Governo come strumento di contrasto al fenomeno del secondary ticketing – sostiene Spera - rischia di generare soltanto un grande caos. Assomusica è da sempre sensibile al tema della legalità e si è già adoperata per limitare il fenomeno del “bagarinaggio online”. Ha presentato di recente un esposto denuncia all'autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) e all’Antitrust (AGCM) per chiedere di sanzionare i siti di secondary ticketing. Si possono chiudere tutti i siti di rivendita dei biglietti o si possono utilizzare delle app che consentono di tracciare l’eventuale passaggio di mano dei biglietti già emessi. Si possono anche legalizzare questi siti facendoli passare per l’Agenzia delle Entrate e stabilire un tetto percentuale massimo per la rivendita. In Germania, ad esempio, l’Alta Corte ha stabilito il 20% massimo rispetto al prezzo di vendita. L’Italia resta di fatto l’unico Paese europeo dove sopravvive ancora il bagarinaggio, perfino nel calcio dove pure è stato introdotto da tempo, per esigenze di sicurezza, il biglietto nominativo.

LA PROCEDURA DI REGISTRAZIONE PER L’ACQUISTO. Per evitare che i robot (bot) possano comprare indisturbati decine di biglietti, la legge prevede l’identificazione dell’acquirente sul sistema on line attraverso registrazione di nome, cognome, data di nascita, indirizzo di posta elettronica e numero di telefono cellulare, uno per ciascun utente che sarà riscontrato ai fini della conferma nella fase di registrazione. In alternativa, chi deve comprare il biglietto può essere identificato sul sistema on line tramite la propria identità Spid.

 

Comunicazione Assomusica:

Sec Spa

via F. Aporti, 8 – 20125 Milano - t. 02 624999.1 

Angelo Vitale – vitale@secrp.com – 338 6907474

Elena Castellini – castellini@secrp.com – 335 6271787

Daniele Mignardi Promopressagency  

Via Giovanni Nicotera, 29 - Roma

info@danielemignardi.it - Tel. 06.32651758

Ref. Desirée Corradetti - desiree@danielemignardi.it

ASSOMUSICA: “BENE PROVVEDIMENTI AGCOM SU SECONDARY TICKETING”

ASSOMUSICA: “BENE PROVVEDIMENTI AGCOM SU SECONDARY TICKETING”

“Siamo da sempre contro il bagarinaggio e chiediamo di far rispettare la legge esistente, ma va ripensato il biglietto nominale obbligatorio, introdotto dall’ 1 luglio scorso”

Finalmente l'intervento dell' Autorità Garante per le Comunicazioni è una risposta concreta ai nostri esposti e ai nostri appelli per sconfiggere il secondary ticketing”. Lo afferma Vincenzo Sperapresidente diAssomusica, commentando i recenti provvedimenti dell’Agcom nei confronti di alcuni siti di secondary ticketing. “Esiste una legge in vigore dall’1 gennaio 2017– prosegue Spera – che punisce chi mette in vendita, su web e social network, biglietti per concerti ed eventi senza essere titolari dei sistemi per la loro emissione e a prezzi fortemente maggiorati rispetto a quelli ufficiali.”. 

Chiediamo con forzache questa legge venga fatta applicare a tutela dei consumatori e del nostro lavoro di imprenditori del mondo dei concerti di musica live,  conclude il Presidente dell'Associazione degli Organizzatori e Produttori di spettacoli di musica dal vivo, alla quale aderiscono oltre 120 imprese

 

Siamo da sempre contro il bagarinaggio ma non vogliamo che un settore in crescita e che crea economia nei territori venga messo in difficoltà da provvedimenti insensati come il biglietto nominale obbligatorio introdotto dall’ 1 luglio scorso. Ci auguriamo si possa pensare a una soluzione alternativa prima di ritrovarsi tutti di fronte a un caos ingestibile”.

 

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AGIS - ASSOMUSICA: "COMBATTIAMO IL SECONDARY TICKETING IN ALTRO MODO"

Il biglietto nominale rischia di essere un danno per spettatori ed organizzatori degli eventi

 

27 giugno 2019 - Il secondary ticketing è un fenomeno nei confronti del quale ribadiamo la nostra ferma condanna e la piena disponibilità ad individuare tutti gli strumenti utili a combatterlo. Con la norma introdotta nell’ultima legge di bilancio, che impone l’accesso ad alcuni spettacoli attraverso il biglietto nominale, però, si rischia, come si suol dire, di gettare il bambino insieme all’acqua sporca.

 

Per combattere, giustamente e doverosamente, questi meccanismi fraudolenti, non si possono e non si devono creare difficoltà agli organizzatori degli eventi o ai numerosissimi spettatori, in particolare giovani, che dovrebbero, al contrario, essere incentivati ad avvicinarsi a tutte le espressioni culturali e di spettacolo.

 

A causa dell’introduzione di questa norma, infatti, diventano particolarmente difficoltosi i controlli per l’accesso e per cambiare il nominativo sul biglietto bisogna espletare una procedura farraginosa. Per non parlare, poi, del rincaro che, ovviamente, subiscono i biglietti a causa dei maggiori costi imposti agli organizzatori.

 

Questi sono solo alcuni esempi degli effetti di una norma, nata con il giusto obiettivo di colpire chi sbaglia ma che, nella sua applicazione, ha finito col danneggiare chi non c’entra nulla o chi opera nella correttezza e nella legalità. Chiediamo, quindi, ai rappresentanti istituzionali di intervenire nel più breve tempo possibile, correggendo questa stortura ed individuando delle norme più efficaci per il contrasto al secondary ticketing”.

 

E’ quanto dichiarano congiuntamente in una nota Carlo Fontana, Presidente dell’Associazione generale italiana dello Spettacolo (AGIS), e Vincenzo Spera, Presidente di Assomusica.

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