Sanremo 2019: A PIPPO BAUDO IL “PREMIO SPECIALE DAVID ZARD”
- Scritto da Team Web
- Pubblicato in Premio Assomusica Sanremo 2019
A un anno dalla scomparsa di David Zard, uno dei più grandi produttori e promoter di spettacoli dal vivo, Assomusica (Associazione Italiana degli Organizzatori e Produttori di Spettacoli di Musica dal Vivo) ha deciso di conferire il riconoscimento istituito nel 2018 in suo nome a Pippo Baudo, vera e propria leggenda della televisione italiana e personalità tra le più importanti e influenti nel mondo dello spettacolo.
Il Premio è stato consegnato oggi, presso la sala stampa del Teatro Ariston di Sanremo, dal figlio di David Zard, Clemente, e dal Presidente di Assomusica Vincenzo Spera.
Pippo Baudo è stato scelto per la sua rilevante attività di talent scout e per aver contribuito alla scoperta e alla valorizzazione di tante stelle del panorama musicale italiano. “Un riconoscimento ad un grande showman, che non ha mai perso di vista la crescita di giovani talenti, e quindi lo sviluppo della creatività” ha dichiarato il Presidente di Assomusica Vincenzo Spera, aggiungendo: “Baudo ha sempre dato ampio spazio in televisione alla musica in tutte le sue declinazioni, e non a caso David Zard era spesso ospite nelle sue trasmissioni. C’è un forte legame tra mondi che sembrano separati e invece interagiscono, e questo ci ha spinti a individuarlo come personaggio degno di ricevere questo speciale premio nella sua seconda edizione”.
Daniele Mignardi Promopressagency per Assomusica
info@danielemignardi.it -‐ Tel. 06.32651758
Ultimi da Team Web
- Assomusica promotore del Padiglione Italia al Womex 2025 | 22-26/10/2025, Tampere
- TORNA MILANO MUSIC WEEK DAL 17 AL 23 NOVEMBRE A MILANO
- Un ricordo di Danilo Zuffi da parte del Presidente Vicario Paolo De Biasi
- PUBBLICATO IL RAPPORTO SIAE 2024 La soddisfazione di ASSOMUSICA: "Prosegue la crescita dei concerti di musica popolare contemporanea, sempre di più gli eventi nel Sud Italia e nei luoghi di cultura"
- Assomusica promuove il progetto di ricerca dell’Osservatorio sull’Industria e gli Eventi Musicali dell’Università Sapienza di Roma