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Ricerca Usa: 'Addio alla coda lunga, nella musica prosperano solo le superstar'

Il titolo della ricerca non potrebbe essere più chiaro: "The Death of the Long Tail": The Superstar music economy". In altre parole l'autore - l'esperto  Mark Mulligan di MIDiA Consulting - raffredda le residue speranze di chi confidava nell'avverarsi della famosa teoria della "coda lunga" profetizzata da Chris Anderson (secondo cui anche gli artisti "minori" o di culto si sarebbero avvantaggiati delle possibilità offerte dalla distribuzione digitale in termini di ubiquità e disponibilità dei cataloghi musicali), sostenendo che le cose vanno esattamente in direzione contraria. "L'industria musicale", scrive Mulligan,"è una 'superstar economy': vale a dire che una piccolissima percentuale degli artisti e delle opere vale una fetta sproporzionatamente grande di tutti i ricavi". "E non si tratta di una distribzione 80/20 sul modello della legge di Pareto", aggiunge l'analista americano, "ma di qualcosa di molto più drammatico: l'1 % degli artisti di maggior successo vale il 77 % dell'intero fatturato della musica registrata". La percentuale varia a seconda dei tipi di prodotti e servizi musicali, ma non di troppo: si va dal 75 % sui supporti fisici (cd e vinile) al 77 % dei download, dal 79 % dello streaming all' 87 % degli altri ricavi digitali.

Un'economia totalmente sperequata, insomma, frutto di quella che Mulligan definisce una "tirannia della scelta": più aumentano le possibilità, più i consumatori si adagiano sui nomi familiari e risultano meno inclini ad esplorare (in barba a tutti i sistemi di raccomandazione e di scoperta musicale affinati dalle piattaforme di streaming).
Unica nota positiva, osserva Paul Resnikoff su Digital Music News, è il fatto che nel loro complesso gli artisti guadagnano più, in percentuale, rispetto a quindici anni fa: dal 13 % degli incassi da musica registrata si è passati al 17 %. Ma ovviamente anche in questo caso sono sopratttutto le superstar ad avvantaggiarsene.

fonte: www.rockol.it

Ultima modifica ilMartedì, 11 Marzo 2014 09:55

Idea Grafica di Giorgio Papallo.