La musica nei trailer diventa sempre più un business
La musica nei trailer sta diventando non solo una parte importante della promozione di un film ma anche un business sempre più competitivo, per il quale i compositori creano opere originali. La creazione dei trailer è di solito affidata ad aziende specializzate.
La maggior parte delle volte, spiegano gli esperti, non vengono neanche fornite le immagini su cui costruire la musica a causa dell’eccessivo numero di immagini che venivano pubblicate impropriamente. «La musica dà il tono» spiega Bobby Gumm di Trailer Park, ma al di là di «aggressivo», «romantico» eccetera, sono ancora molto in uso le canzoni di moda. Il requiem di Verdi è stato usato, per esempio, per il trailer di Mad Max: Fury Road.
«Dobbiamo far provare delle sensazioni, far piangere e far ridere» ha spiegato il produttore esecutivo di Hit House Sally House. I budget variano moltissimo, passando da 5000 dollari ai 2 milioni per ingaggiare artisti di primo piano. La maggior parte dei trailer, inoltre, non usano una sola colonna sonora ma pochi secondi forniti anche da vari concorrenti.
La sfida, comunque, è che «I trailer sono la nuova frontiera della musica, continuano a spingere ai limiti. Non vogliono la musica di ieri ma di domani», aggiunge il compositore Scott Miller.