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Prince, dopo la sua morte aumenta la pirateria

Subito dopo la morte di Prince, i suoi fan hanno voluto ascoltare la musica del cantante, con ogni mezzo. È infatti aumentata in modo esponenziale la pirateria, con più di 230 mila persone che hanno scaricato successi come When Doves Cry. La cifra è più di dieci volte superiore al numero di canzoni scaricate la settimana precedente alla sua morte, secondo l’agenzia di controllo della pirateria Excipio.

Durante la sua carriera, Prince aveva combattuto proprio contro l’utilizzo non autorizzato della sua musica. La sua morte ha comunque fatto aumentare anche il numero di acquisti su servizi come Itunes e ascolti su canali in streaming, nonostante versioni ufficiali siano presenti solo su Tidal. Il problema della pirateria è comunque sempre più diffuso: è aumentato di più del 16 per cento nella seconda metà del 2015.

Nel frattempo, continua la divisione delle proprietà lasciate dalla star, compresa una cassaforte segreta, con tutti i suoi fratelli e fratellastri che hanno organizzato un trust firmando come amministratori. Ci sarebbe inoltre moltissima musica ancora da pubblicare, anche se il cantante, sembra, avrebbe avuto intenzione di bruciare tutto il contenuto della cassaforte.

Idea Grafica di Giorgio Papallo.