Nove canadesi su dieci a favore della prigione per il secondary ticketing
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Nove canadesi su dieci chiedono l'introduzione della pena carceraria per i rivenditori di biglietti che utilizzino i ticket bots, programmi automatici per acquistare più biglietti. Altri chiedono addirittura che sia abolita la possibilità di acquistare biglietti online.
Secondo una ricerca di Insights West, l'87 per cento dei canadesi che ha partecipato a un concerto negli ultimi tre anni è favorevole all'introduzione della legislazione recentemente passata nello stato di New York. Il 28 per cento, inoltre, ha provato di recente ad acquistare un biglietto sul mercato primario ma senza riuscire.
Anche il Primo ministro Justin Trudeau è dovuto intervenire sulla controversia riguardante il concerto di addio dei Tragically Hip: il numero di biglietti finiti su siti di secondary ticketing ha generato controversie.
Sono addirittura il 32 per cento, poi, i canadesi che vorrebbero tornare alle code fuori dai negozi e abolire il mercato online.
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