facebook   Ita FlagUK flags
A+ A A-

Segreteria Assomusica

Assomusica alla Milano Music Week con due importanti appuntamenti il 22 e 25 novembre 2021

 

ASSOMUSICA ALLA MILANO MUSIC WEEK 2021 

DUE IMPORTANTI INIZIATIVE SU TEMI DI GRANDE ATTUALITÀ
PER IL SETTORE DELLA MUSICA DAL VIVO 

DALLE PROSPETTIVE OFFERTE DALLA NUOVA LEGGE SULLO SPETTACOLO
ALLE POSSIBILI PROPOSTE PER LA RIPARTENZA DEI LIVE 

Da sempre presente da protagonista ai grandi appuntamenti della musica italiana ed europea, ASSOMUSICA, l’Associazione di Organizzatori e Produttori Italiani di Spettacoli Musicali dal Vivo è lieta di sostenere,  dal 22 al 28 novembre 2021, la quinta edizione della Milano Music Week, insieme al Comune  di  Milano  -  Assessorato  alla  Cultura,  SIAE (Società  Italiana  degli  Autori  ed  Editori), FIMI  (Federazione  Industria  Musicale  Italiana) e NUOVOIMAIE (Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori).

 

In tale contesto Assomusica, organizzerà lunedì 22 e giovedì 25 novembre due importanti iniziative dedicate all’analisi e all’approfondimento di tematiche di rilievo per la musica dal vivo in Italia, settore tra i più colpiti dalla crisi pandemica, che, dopo mesi di fermo, sta finalmente provando a ripartire e a ritrovare il suo pubblico. 

Assomusica costituisce la realtà più rappresentativa del settore associando le più importanti imprese di musica dal vivo su tutto il territorio nazionale, che realizzano circa l’80% dei concerti nel nostro paese. Dall’inizio della pandemia, l’Associazione ha portato avanti un costante confronto con le Istituzioni, condividendo le principali esigenze del settore della musica dal vivo sul tema delle capienze degli eventi e sull’assoluta necessità di avere meno deroghe e più certezze regolatorie su tutto il territorio nazionale.

 

Gli appuntamenti ASSOMUSICA alla Milano Music Week:

 

LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 | ORE 15.45 - 17.00

In streaming e in presenza presso CLUB APOLLO, Via Giosuè Borsi, 9/2 - Milano

Per accreditarsi: https://link.dice.fm/rpNw3Kc8clb

Diretta streaming su: www.milanomusicweek.it

 

LA NUOVA LEGGE SULLO SPETTACOLO: LE PROSPETTIVE PER IL MONDO DEL LIVE

Per il settore dello spettacolo dal vivo è da tempo necessaria una legge quadro che definisca nuove regole per il mondo del live, anche dal punto di vista delle risorse e delle responsabilità. L’opportunità della Legge delega sullo spettacolo rappresenta un fondamentale momento di svolta per fare finalmente chiarezza in questo settore di grande rilevanza all’interno dell’industria culturale. 

➢ Vincenzo Spera, Presidente Assomusica
➢ On. Dario Franceschini, Ministro della Cultura
➢ Sen. Roberto Rampi, Capogruppo PD Commissione Istruzione Senato
➢ Sen. Maria Saponara, Capogruppo Lega Commissione Istruzione Senato
➢ On. Federico Mollicone, Commissione Cultura Camera dei Deputati - FDI
➢ On. Alessandra Carbonaro, Commissione Cultura Camera dei Deputati - M5S
➢ Lucio Argano, Presidente Consiglio Superiore dello Spettacolo

Moderatore: Renato Tortarolo, Giornalista e critico musicale

 

 

GIOVEDÌ 25 NOVEMBRE 2021 | ORE 16.15 - 17.15

In streaming e in presenza presso CLUB APOLLO, Via Giosuè Borsi, 9/2 - Milano

Per accreditarsi: https://link.dice.fm/rDBNd4e9clb

Diretta streaming su: www.milanomusicweek.it

 

OLTRE IL COVID, LE PROPOSTE DEL SETTORE DEL LIVE PER LA RIPARTENZA

Con la chiusura definitiva del settore del live, da marzo 2020, tutta l’Italia ha scoperto la complessità del mondo dei concerti, una filiera che valeva 1,8 mld di euro nel 2019, l’importante connessione con il settore del turismo e della valorizzazione dei beni culturali ed il grande numero di lavoratori dello spettacolo coinvolti direttamente ed indirettamente.

Insieme con le Istituzioni e con gli operatori il panel ha l’obiettivo di immaginare un modo costruttivo per ripartire. 

➢ Vincenzo Spera, Presidente Assomusica
➢ Ferdinando Salzano, Fondatore Friends & Partners
➢ Gianmario Longoni, Direttore Artistico Showbees e Teatro Arcimboldi Milano
➢ Fulvio De Rosa, Direttore Generale Live Club
➢ On. Rosamaria Di Giorgi, Capogruppo PD Commissione Cultura Camera dei Deputati
➢ On. Alessio Mattia Villarosa, Commissione Finanze Camera dei Deputati - MISTO
➢ Dott. Andrea Costa, Sottosegretario alla Salute
➢ Sen.ce Lucia Borgonzoni, Sottosegretario MiC TBC
➢ On. Massimiliano Capitanio, Commissione Trasporti Camera dei Deputati - Lega TBC

Moderatore: Andrea Biondi, Giornalista, Il Sole24ore

 

INGRESSO GRATUITO, con prenotazione online obbligatoria, fino ad esaurimento posti. I partecipanti dovranno essere muniti di green pass e mascherina.

 

 

Assomusica Associazione
info@assomusica.org
Tel. +39 06 99585235 / +39 010 5221441 - www.assomusica.org


Comunicazione Assomusica: Daniele Mignardi Promopressagency
Tel. + 39 06 32651758 r.a.- info@danielemignardi.it www.danielemignardi.it 

 

#milanomusicweek #mmw21 #musiccitymilano #musicrockshere

Assomusica tra i promotori della quinta edizione della Milano Music Week

COMUNICATO STAMPA

Milano Music Week 2021
Music Rocks Here

 

Torna dal 22 al 28 novembre la settimana dedicata alla musica e ai suoi protagonisti con un ampio programma di appuntamenti in presenza e in streaming.

Alla storica curatela artistica di Luca de Gennaro si affianca per il primo anno Nur Al Habash, Direttrice della Fondazione Italia Music Lab.

Al centro della quinta edizione la musica dal vivo e il mondo dei live club che, dopo mesi di stop, sta finalmente provando a ripartire e a ritrovare il suo pubblico.

La nuova “casa” della Milano Music Week sarà infatti il popolare music club Apollo Milano dove per tutta la settimana si terranno numerosi appuntamenti di approfondimento sui temi centrali della filiera musicale.

Vasco Rossi inaugurerà ufficialmente MMW21 con una esclusiva intervista in streaming. 

www.milanomusicweek.it


Milano, 21 ottobre 2021 – Sarà Vasco Rossi a inaugurare ufficialmente l’edizione 2021 della settimana della musica di Milano con un esclusivo keynote sul canale streaming della Milano Music Week in occasione della pubblicazione, il 12 novembre, del nuovo album “Siamo qui”.

Dopo il successo di una edizione tutta online la “settimana della musica” torna dal 22 al 28 novembre con i nomi più importanti del panorama italiano.  I principali attori della filiera, con un ampio programma di appuntamenti in presenza e online, guardano insieme al futuro dell’industria musicale coinvolgendo addetti ai lavori e appassionati.

Promossa e fortemente voluta da Comune di Milano - Assessorato alla Cultura, SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori), FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana), NUOVOIMAIE (Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori), ASSOMUSICA (Associazione di organizzatori e produttori italiani di spettacoli musicali dal vivo) Milano Music Week si conferma un evento consolidato e atteso, dopo il successo dell’edizione 2020 online che ha visto 149 appuntamenti fra panel, webinar, workshop, incontri, concerti e dj set, oltre 50.000 ore viste e più di 500.000 visualizzazioni in diretta, 198 artisti, più di 300 professionisti coinvolti.

La musica dal vivo e il mondo dei live club saranno al centro della quinta edizione - dal titolo Music Rocks Here - per riportare ancora una volta l’attenzione su uno dei settori più colpiti dalla crisi pandemica che, dopo mesi di stop e continui dibattiti politici, sta finalmente provando a ripartire e a ritrovare il suo pubblico.

Non a caso Apollo Milano – popolare club nel cuore dei Navigli e punto di riferimento per il mondo musicale - quest’anno diventerà la nuova casa della Milano Music Week ospitando diversi appuntamenti tra performance live, incontri e panel. Un segnale concreto per la ripresa degli eventi musicali nella città meneghina e un messaggio positivo a supporto dell’intero settore. A partire dalla Città Metropolitana di Milano, capitale della musica e città italiana con il più alto numero di live club, l’obiettivo è infatti quello di sottolineare il bisogno sempre più forte di tornare a vivere l’esperienza e l’emozione di una performance dal vivo restituendo la musica ai suoi luoghi, fermi da troppo tempo.

"Nonostante la Milano Music Week non si sia mai fermata, nemmeno nel 2020 in piena pandemia, tornare dal vivo in questa quinta edizione è una grande emozione perché dà il senso della definitiva ripartenza delle attività artistiche in città. Mettere la musica al centro della vita culturale di Milano significa non solo riaccendere l'entusiasmo e la fiducia, ma anche far ripartire i motori della creazione, quelli della produzione e tutta la filiera della musica live. Il programma di questa quinta edizione riserva inoltre molta attenzione a uno dei settori più colpiti dalla pandemia, ovvero il mondo dei live club, che costituiscono una rete diffusa molto importante nei diversi quartieri della città", dichiara Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano.

L’edizione in avvio della MMW si arricchisce inoltre di una nuova curatela artistica: Nur Al Habash, Direttrice della Fondazione Italia Music Lab nuovo hub nato da un’idea di SIAE per il sostegno ai giovani music creator italiani, affianca infatti lo storico curatore artistico Luca de Gennaro - VP Talent & Music ViacomCBS Networks per Sud Europa e Medio Oriente - per la selezione delle proposte e dei contenuti che daranno vita al ricco programma della settimana tra concerti, showcase, mostre, panel, workshop, incontri e appuntamenti speciali.

È per me un onore affiancare quest’anno Luca de Gennaro nella curatela di un evento prestigioso come la Milano Music Week, soprattutto nell’esatto momento in cui, dopo quasi due anni di fermo, finalmente si parla di una vera ripartenza anche nel mondo della musica dal vivo” – dichiara Nur Al Habash – “Il periodo pandemico ha dimostrato come la musica, e in particolare quella live, sia un elemento fondamentale per il benessere fisico e mentale dei cittadini, e per la costruzione di una socialità sana e forte. Milano è una delle città italiane che pone più attenzione all’offerta musicale e al dialogo con i live club, e un evento come la Milano Music Week lo dimostra. L’edizione 2021 sarà fondamentale per testare e impostare un nuovo standard, non solo per la modalità ibrida dell’evento che permetterà a tutti di seguire gli appuntamenti anche da casa, ma anche per una nuova consapevolezza sociale e politica attorno alla musica che porti nuova linfa a tutto il settore, a partire dagli stessi music creator.”

La quinta edizione di Milano Music Week accoglierà il ritorno della musica nei luoghi fisici” – dichiara Luca de Gennaro – “L’esperienza della edizione digitale del 2020, seguita da un largo pubblico ben oltre i confini cittadini, ci ha insegnato che la tecnologia dello streaming può essere utile ad amplificare ciò che accade nel mondo reale, che è dove vogliamo tornare quest’anno. Gli eventi della Milano Music Week saranno ospitati soprattutto dai locali che programmano musica tutto l’anno, forniscono un palco agli artisti, producono arte e cultura, e negli ultimi due anni hanno sofferto, prima costretti alla chiusura e poi alla costante incertezza sulla riapertura. La fruizione online degli eventi sarà di certo una parte importante del programma, presentando anche contenuti esclusivi, ma le destinazioni che abbiamo scelto di privilegiare saranno i music club. Vogliamo che sia la prima Milano Music Week di una nuova era per la musica in città, e il primo segno di rinnovamento è il gradito ingresso nel nostro gruppo di lavoro di Nur Al Habash, che con me condivide oneri e onori come curatrice artistica, e con la quale stiamo costruendo il calendario di una settimana che vogliamo rappresenti una vera ripresa degli eventi musicali nella nostra città, che sia divertente e stimolante per il pubblico, e che serva al mondo della musica, con le sue professionalità e il suo indotto, per tornare finalmente a respirare”.

Il palinsesto della MMW21 vedrà quindi tornare gli eventi dal vivo diffusi nella città metropolitana, insieme a una serie di iniziative online che, anche quest’anno, permetteranno alla manifestazione di espandersi oltre i confini di Milano con l’obiettivo di diventare sempre di più una piattaforma internazionale. Tra gli appuntamenti consolidati della settimana ritroveremo “MMW Incontra”, il format ideato da Milano Music Week con un ciclo di incontri in cui alcuni fra i nomi più amati della musica italiana e internazionale raccontano al pubblico la propria musica attraverso aneddoti e curiosità.

L’immagine della Milano Music Week, ideata e realizzata da Daniele Amedeo, è una mano in 3D, icona del gesto della mano rock per eccellenza, che “riemerge” illuminata da una luce di taglio, vivace e notturna insieme. Music Rocks Here è il titolo che riecheggia quelli delle scorse edizioni, a sottolineare quest’anno il ruolo di traino di una manifestazione sempre più al centro della scena, forte e diretta, che si impegna per la musica in una fase necessariamente operativa e di ripartenza. Al centro del video promozionale che accompagnerà tutta la comunicazione una sequenza di mani che compiono azioni legate alla musica suonata e riprodotta nei suoi spazi e nei diversi mondi.

Anche per questa edizione, Linecheck - Music Meeting and Festival sarà main content partner di MMW. Dal 23 al 25 novembre torna l’appuntamento dedicato agli addetti ai lavori e amanti della musica che avrà luogo in un nuovo formato ibrido - in presenza e in diretta streaming - con tre giorni di incontri, workshop, panel e showcase dedicati al mercato e alla filiera musicale nazionale e internazionale. Prodotto da Music Innovation Hub - Impresa Sociale, Linecheck, la più importante music conference italiana, quest’anno si presenta con un taglio tutto nuovo, ispirato dal tema REVERSE. Milano incontrerà l’Europa degli innovatori della filiera musicale, protagonisti di quel cambiamento in chiave digitale e green che sarà la cifra dello sviluppo sostenibile anche nel settore musicale. Attraverso la piattaforma digitale live.linecheck.it, il festival connetterà Londra, Berlino, Amburgo, Haldern, Parigi e Madrid dove si svolgeranno altrettante serate in presenza che in contemporanea con Milano comporranno il programma musicale dell’evento. Una scelta dettata anche dall’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale di viaggi e trasferte. A Base Milano invece, vero headquarter del festival, oltre 30 start-up ed innovatori proporranno le proprie soluzioni tecnologiche a servizio della filiera agli oltre 1000 delegati nazionali ed internazionali ed ai 150 tra speaker e rappresentanti istituzionali, impegnati nel raccontare in 80 panel tematici il futuro dell’industria musicale.

Fra i media partner già confermate ritroveremo Billboard Italia, Rockol, Radio Capital, Accordo.it

Confermano inoltre la loro presenza anche per questa edizione CPM Music Institute, SAE Institute e ALMED - Master In Comunicazione Musicale in qualità di educational partners, mentre DICE torna come ticketing partnerdell’iniziativa.


I PROMOTORI DELLA MMW21

Comune di Milano
Il Comune di Milano è tra gli ideatori e promotori della settimana. Milano Music Week si colloca all’interno del format delle week cittadine tra le azioni messe in campo dall’Assessorato alla Cultura per la promozione e valorizzazione della filiera musicale e delle tante risorse creative del territorio milanese.

SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori   
SIAE è un organismo di gestione collettiva, cioè una società senza scopo di lucro che tutela i diritti di chi crea per garantire ad autori ed editori il giusto compenso per il loro lavoro creativo. SIAE sostiene la Milano Music Week nella convinzione che sia necessario sostenere il comparto musicale che finalmente si sta affacciando alla vera ripartenza. Il luogo migliore da cui ripartire è proprio Milano per la sua centralità come sede dell’industria musicale e creativa del nostro Paese. Nel contesto di un mercato sempre più globale e digitale, la tutela del diritto d'autore rappresenta la garanzia per poter continuare a creare musica. Senza il lavoro degli autori, non nascerebbero le nuove produzioni che alimentano l'intera filiera musicale.

FIMI
FIMI è socio fondatore di Confindustria Cultura Italia e membro di IFPI (Federazione Industria Fonografica Internazionale) e rappresenta le maggiori imprese produttrici e distributrici del settore discografico per un totale di oltre 2.500 marchi. Fornisce le certificazioni e le classifiche Top Of The Music, che rilevano i dati di vendita dei prodotti fisici, digitali e streaming premium in Italia su base settimanale, raccoglie e diffonde dati e ricerche di settore (a livello nazionale e internazionale). Tutela e sostiene le attività connesse all’industria discografica e per tale motivo è lieta di promuovere Milano Music Week come evento culturale di raccordo e di sviluppo del tessuto artistico cosmopolita, che legittima Milano come una vera Music City.

NUOVOIMAIE
NUOVOIMAIE è una collecting fondata e governata da artisti, che gestisce i diritti connessi degli Artisti Interpreti Esecutori ripartendo i compensi da loro maturati nei settori audiovisivo e musica. Rappresenta nel mondo oltre 1 milione di artisti interpreti esecutori e svolge attività di promozione, formazione e sostegno in favore degli artisti favorendo ogni attività direttamente o indirettamente finalizzata a tutelare il prodotto culturale e il lavoro degli attori e dei musicisti.

ASSOMUSICA
Assomusica è l'associazione degli organizzatori e dei produttori di spettacoli musicali dal vivo, attiva su tutto il territorio nazionale, associa le più importanti imprese che realizzano circa l'80% dei concerti per milioni di spettatori. Assomusica esercita una costante attività di sensibilizzazione a tutela del settore, dei suoi operatori e dei fruitori ed è il principale interlocutore per enti ed istituzioni nazionali, ma anche internazionali avendo promosso a livello europeo la nascita di un network per lo sviluppo di politiche comunitarie a sostegno del comparto, grazie anche ad un costante lavoro di ricerca e studio, in collaborazione con Università ed enti privati, volto a comprendere i cambiamenti, le opportunità e i vincoli di questo contesto settoriale in continua evoluzione. Da sempre Assomusica sostiene i grandi appuntamenti della musica italiana ed europea perché ritiene di fondamentale importanza sancire il valore culturale, sociale e civile della musica in tutte le sue forme ed espressioni e, allo stesso tempo, vuole valorizzare ogni iniziativa mirata a promuovere la crescita dei giovani talenti, principale risorsa del settore unitamente alla professionalità degli operatori, e favorirne la mobilità e la circolazione a livello nazionale ed internazionale.

 


INFORMAZIONI
W milanomusicweek.it
FB milanomusicweek1
IG milano_music_week
TW milanomusicweek

#mmw21 #milanomusicweek #musiccitymilano

UFFICIO STAMPA MILANO MUSIC WEEK
ddlArts | T +39 02 8905.2365 | mmw@ddlstudio.net
Alessandra de Antonellis | alessandra.deantonellis@ddlstudio.net | 339 3637.388
Ilaria Bolognesi | ilaria.bolognesi@ddlstudio.net | 339 1287.840

UFFICIO STAMPA COMUNE DI MILANO
Elena Conenna | elenamaria.conenna@comune.milano.it

COMUNICATO STAMPA "SALVIAMO LA MUSICA LIVE" Non possiamo aspettare oltre: capienze al 100% e nessun distanziamento con il green pass

COMUNICATO STAMPA

 

NON POSSIAMO ASPETTARE OLTRE
IL SETTORE DELLA MUSICA LIVE STA MORENDO

SUBITO UNA DATA PER LA RIPARTENZA
CAPIENZE AL 100% E NESSUN DISTANZIAMENTO CON GREEN PASS

 

 E’ ormai evidente che il disperato appello lanciato al Presidente Draghi e al Governo lo scorso 24 settembre in un documento firmato da tutti i Produttori di Musica dal Vivo, dalle principali Associazioni di Categoria e da più di 300 Artisti italiani e stranieri sia rimasto totalmente inascoltato.

Nonostante l’allarme fosse estremamente chiaro e drammatico,  le posizioni assunte dal Comitato Tecnico Scientifico e il silenzio del Governo fanno emergere quanto la gravità della situazione, che riguarda centinaia di migliaia di lavoratori e tutta l’intera filiera della musica dal vivo, sia del tutto sottovalutata se non addirittura ignorata.  

Le notizie che circolano in questi giorni di aumento  all’ 80% della capienza per gli spettacoli al chiuso è totalmente inadeguato e inutile sia per la maggior parte dei concerti già più volte rinviati (molti dei quali sold out e impossibili da riprogrammare senza dover scegliere arbitrariamente chi ha diritto di vedere lo spettacolo e chi no) sia per quelli futuri che necessitano di capienze al 100% e nessun distanziamento.  A parte questi  numeri utilizzati mediaticamente ancora non è chiaro quali saranno le disposizioni attuative e quando saranno rese tali in relazione ai tour indoor e quelli programmati nell’estate 2022.

E’ quindi indispensabile fissare un obbiettivo percentuale di popolazione vaccinata e conseguentemente una data certa per la ripartenza non più rimandabile che oggi può contare sullo strumento del Green Pass ritenuto idoneo in qualunque altra forma di “assembramento”, ma evidentemente non per i concerti che hanno bisogno di molto anticipo per essere adeguatamente organizzati.

Eppure all’estero quasi tutti i Paesi  hanno riaperto al 100% senza alcun distanziamento, e i pochi che ancora non hanno riaperto hanno fissato una data certa per la riapertura.

Confidiamo che il Governo e la politica facciano la loro parte non limitandosi a  puri esecutori di quanto dettato dal Cts, affrontando questa grave situazione che affligge tutto il sistema della musica dal vivo e dello spettacolo nel suo complesso. lo si faccia subito, in maniera adeguata prendendo adesso decisioni non più rimandabili in una situazione gravissima che, come dichiarato da tutte le parti in causa e stigmatizzato con forza dalla SIAE (società autori), è di morte certa per l’intero settore

Firmato da tutti i promotori e sostenitori dell’appello “Presidente Draghi Aiuto! salviamo la Musica Live”.

SALMO, ASSOMUSICA CONDANNA EPISODI DEL GENERE E RIBADISCE NECESSITA' DI UN CONFRONTO IMMEDIATO PER TORNARE AL PIU' PRESTO A CONCERTI CON PIENA CAPIENZA

  


A seguito delle nuove disposizioni in materia di partecipazione agli spettacoli dal vivo, entrate in vigore il 6 agosto scorso, stiamo assistendo ad interpretazioni e applicazione delle disposizioni in maniera del tutto arbitraria. Le incertezze prodotte da questa situazione - sia da parte di chi autorizza che, soprattutto, da chi inventa le modalità più "performanti" ai propri interessi e non certo per il bene del settore del live, completamente fermo e privo di adeguati strumenti e risorse - non può che arrecare ulteriori danni alla già profonda crisi di questi ultimi due anni.

Esempio eclatante è stata l'esibizione-concerto di Salmo sotto una ruota panoramica ad Olbia. Molto rumore ha fatto sui social ed anche tra gli artisti: per le modalità con cui è stata prevista la partecipazione del pubblico; perché sembra palese che non fosse stato autorizzato dalle autorità, e fosse stata resa nota solo poche ore prima, quasi fosse un rave. ASSOMUSICA, Associazione che rappresenta la maggior parte degli organizzatori e produttori di musica in Italia, non può che condannare episodi del genere, che danneggiano soprattutto gli organizzatori di concerti che lavorano con serietà, rispettano le regole sulla sicurezza e a tutela della salute del pubblico, ma anche e - forse ancor di più - l’immagine degli artisti stessi.

"Riteniamo, quindi, che sia doveroso attenersi a quanto disposto dalla normativa, in base ai più recenti D.L., e ribadiamo la necessità che il Governo e le Istituzioni preposte ascoltino e prendano in seria considerazione quanto contenuto nei nostri documenti fin dallo scorso anno. Non possiamo continuare a lavorare a capienze ridotte e crediamo che, stante l’attuale situazione vaccinale e le attuali modalità di accesso con le previste “certificazioni green”, si possa arrivare con ponderata certezza al ritorno alle piene capienze già nel prossimo autunno", cosi il presidente Assomusica, Vincenzo Spera, che conclude sottolineando che è "necessario, inoltre, anche  un immediato confronto, subito dopo la pausa estiva, dando la nostra più ampia disponibilità a collaborare affinché il pubblico possa partecipare con la massima semplicità e tranquillità, con le necessarie autorizzazioni “green”, per tornare a vivere le emozioni che solo la musica dal vivo riesce a dare. Come già sta accadendo in altre nazioni Europee, ad esempio in Gran Bretagna, Olanda, Polonia, dove i concerti si tengono con la piena capienza della venue".

 

Assomusica Associazione
info@assomusica.org - Tel. +39 06 99585235 / +39 010 5221441
www.assomusica.org 

Comunicazione Assomusica: Daniele Mignardi Promopressagency
Tel. + 39 06 32651758 r.a.- info@danielemignardi.it - www.danielemignardi.it

 

RIAPERTURE CONCERTI L’Associazione chiede alle Istituzioni riposte in tempi brevi e più certezze su tutto il territorio nazionale per poter programmare le attività

RIAPERTURE CONCERTI
L’Associazione chiede alle Istituzioni riposte in tempi brevi
e più certezze su tutto il territorio nazionale
per poter programmare le attività
 

IL PRESIDENTE VINCENZO SPERA
“Di questo passo la filiera della musica dal vivo
rischia il collasso”

 

Dall’inizio della pandemia, Assomusica, l’Associazione degli Organizzatori e Produttori di Spettacoli di Musica dal Vivo, ha portato avanti un costante confronto con le Istituzioni, condividendo le principali esigenze del settore della musica dal vivo sul tema delle capienze degli eventi e sull’assoluta necessità di avere meno deroghe e più certezze regolatorie su tutto il territorio nazionale. Certezze, tuttavia, che tardano ad arrivare, come sottolinea la stessa Associazione.

«In queste ultime settimane stiamo assistendo alle riaperture totali delle attività: di fatto non esistono regole, non ci sono disposizioni controllabili ed applicabili nel rispetto delle norme in vigore o dei DPCM. Gli unici che sono soggetti ad autorizzazioni specifiche per ciascun evento sono proprio gli operatori del settore della musica dal vivo. Questa situazione sta provocando delle gravi conseguenze» dichiara Vincenzo Spera.

«In ogni Regione, in ogni Comune, vengono adottati provvedimenti completamente diversi che rendono assolutamente problematico poter lavorare. A questo si aggiungono le difficili condizioni in cui ci siamo trovati ad operare fino ad oggi, a causa dei limiti di capienza, che consentono a stento di riuscire a sostenere i costi, costringendoci, purtroppo, anche a ridurre il più possibile la forza lavoro che può contribuire alla realizzazione degli spettacoli» denuncia il Presidente di Assomusica.

«In alcuni contesti, nelle piazze o addirittura nell’ambito di manifestazioni gratuite promosse dagli Enti Pubblici, si festeggia senza restrizioni, mentre chi fa impresa e rischia in prima persona, è costretto, probabilmente, a fermarsi di nuovo. Un tale stato di anarchia generale non può di fatto consentire l’effettuazione di tournée, provocando, inoltre, un completo senso di disorientamento nel pubblico che confuso dalle diverse modalità di partecipazione stenta ad acquistare i biglietti. Infine, non si comprende perché nelle zone gialle può esserci una deroga, e quindi un aumento di capienza, mentre nelle zone bianche, che dovrebbero essere più sicure, c’è un limite imposto che non prevede né provvedimenti né richieste in deroga, secondo molte Regioni.

Già da oltre un anno abbiamo sottoposto dei protocolli, adottati anche con successo la scorsa estate, ma purtroppo, per questa stagione, non abbiamo trovato risposte dalle istituzioni e dalle pubbliche autorità, la nostra voce è rimasta inascoltata, determinando pertanto l'attuale difficile e confusa situazione generale.

La discussione di una norma che tuteli il welfare dei lavoratori intermittenti, privi di tutele, non può essere l’unica soluzione prevista dallo Stato per risolvere le problematiche del mondo dello spettacolo dal vivo: bisogna anche pensare a chi pagherà di fatto questo welfare se le aziende che impiegano questi lavoratori non hanno i soldi per poter assumere il personale o non possono pagarlo o non hanno modo di farlo lavorare. Il rischio è di arrivare a un collasso totale della filiera.

Non dimentichiamo che dall’1 febbraio fino a questi giorni siamo stati costretti ad una chiusura totale, come pochi, ma nessuna misura di “risarcimento” è stata ancora annunciata.

Riteniamo opportuno che il prima possibile si proceda ad una programmazione delle nostre attività anche in previsione della stagione autunnale e che, come sta avvenendo in molti paesi europei, venga messo a disposizione del settore un fondo di garanzia per eventuali perdite economiche in caso in cui le attività legate ai concerti vengano improvvisamente sospese/annullate e a coprire i costi sostenuti a causa della limitazione capienze » conclude Spera. «Il nostro settore non è finanziato dalla Stato e, proprio per questo motivo, abbiamo bisogno di una risposta in tempi brevi da parte delle istituzioni».

 

Assomusica Associazione
info@assomusica.org - Tel. +39 06 99585235 / +39 010 5221441
www.assomusica.org 

Comunicazione Assomusica: Daniele Mignardi Promopressagency
Tel. + 39 06 32651758 r.a.- info@danielemignardi.it - www.danielemignardi.it

 

Riconoscimento giuridico dei Live Club: approvato l’ordine del giorno che impegna il Governo a procedere

“Un evento importantissimo per la nostra categoria, che agevolerà tutti i prossimi passi”

 

Il 9 giugno 2021 è una data importantissima per il mondo dei Live Club italiani: alla Camera dei Deputati viene ufficializzata l’approvazione dell’ordine del giorno con cui si impegna il Governo per il riconoscimento giuridico di queste realtà.

 

KeepOn Live, Assomusica, Arci, associazioni che con l’iniziativa L’Ultimo Concerto? si sono fatte portavoce dell’urgenza a procedere verso questa direzione, accolgono la notizia con ritrovata speranza.

 

Federico Rasetti e Marco Manzella, rispettivamente direttore e presidente di KeepOn Live, commentano: “Questo impegno formale del Governo a procedere col riconoscimento dei Live Club può essere il giro di boa fra il prima e il dopo pandemia. Sancire un nuovo inizio, basato su maggiori tutele e sostegni per questi spazi, che potranno finalmente avere le condizioni di sostenibilità per prosperare; così da essere un potente volano di lavoro per tutta la filiera musicale e avere un impatto positivo per la socialità e la diffusione di cultura per i territori nei quali lavorano. Un risultato importante per come è stato conseguito: grazie alla collaborazione e alla cooperazione di diverse persone competenti e rappresentanti di Associazioni che hanno sempre capito l’importanza dei Live Club per tutto il tessuto sociale e lavorativo circostante. Proseguendo così, il raggiungimento del riconoscimento ufficiale per il quale lavoriamo da anni sarà sicuramente possibile”.

 

Vincenzo Spera, presidente di Assomusica: “Siamo felici che il Governo abbia preso coscienza dell'importanza dei locali di musica dal vivo e ci auguriamo che finalmente nella legge dello spettacolo dal vivo venga riconosciuta l'importanza del ruolo di questi spazi a favore della creatività artistica e che porti ad un definitivo riconoscimento delle venues di musica live come già avviene per le sale cinematografiche e teatri”.

Per Francesca Chiavacci, presidente nazionale dell’Arci: “È un giorno decisivo per l’avvio del percorso di riconoscimento di un ambito culturale fino ad oggi poco valorizzato e poco conosciuto. Gli spazi culturali che chiamiamo ‘Live Club’, oltre ad essere incubatori di creatività e spazi di crescita per gli artisti, sono anche luoghi di progettazione culturale  e di inclusione sociale. I Live Club in forma associativa rappresentano una parte importante di questo mondo e del non profit culturale italiano e plaudono a questo risultato non scontato”.

 

Un primo, fondamentale passo, quello conseguito nella giornata del 9 giugno, che avvicina i Live Club italiani a realtà analoghe appartenenti ad altri paesi europei.

 

A sottolineare l’estrema rilevanza di questa approvazione che impegna il Governo, anche Alessandra Carbonaro, capogruppo del Movimento 5 Stelle in commissione Cultura a Montecitorio e firmataria dell'ordine del giorno:

 

''I live club, proprio come le sale cinematografiche, teatrali o da concerto, sono luoghi di creazione e diffusione di valore sociale, artistico e culturale. Riconoscerli giuridicamente nel nostro quadro normativo significherebbe identificare le singole realtà all'interno delle categorie extra Fus (Fondo unico per lo spettacolo) e poterle sostenere economicamente. In favore di questo riconoscimento si pone l'ordine del giorno approvato al decreto Riaperture. Finalmente le attività nei live-club stanno ripartendo ma occorre fare un passo in avanti per salvaguardare questi importanti presidi di comunità’'

 

Nel paragrafo dell’ordine del giorno approvato in questi giorni si legge:

 

“L'introduzione nel quadro normativo del riconoscimento giuridico dei live-club agevolerebbe la catalogazione ministeriale delle realtà Extra FUS e permetterebbe di identificare in maniera puntuale le singole realtà ai fini dell'erogazione dei sostegni economici che, in molti casi, non riescono a raggiungere queste particolari attività.

 

Impegna il governo:

 

a valutare l'opportunità di disporre misure per il riconoscimento giuridico dei live-club sul modello degli esistenti esempi europei e della fattispecie dei cinema d'essai, anche attraverso l'istituzione di un'apposita commissione ministeriale che individui i criteri identificativi e i requisiti di accesso per il riconoscimento giuridico delle singole realtà”.

 

Nuovi programmi di formazione europei per l’editoria musicale internazionale e gli spettacoli dal vivo

l’International Music Business Summer School offre opportunità di qualificazione e networking per i professionisti del business musicale europeo in vista del Reeperbahn Festival 2021

Amburgo, 10 giugno 2021

L’International Music Business Summer School è la continuazione del primo programma di formazione per professionisti europei del business musicale. Il programma, che si svolgerà ad Amburgo nel settembre 2021, è stato concepito per facilitare il trasferimento delle conoscenze e la cooperazione transfrontaliera. Fornisce formazione avanzata attraverso due diversi corsi in presenza acuiicandidatipossonosceglieredipartecipare:editoriamusicaleospettacolidalvivo. Iseminari di 4 giorni e i relativi approfondimenti digitali sono accompagnati da attività di networking e seguiti da incontri di ex allievi durante il Reeperbahn Festival 2021. Nella quota di iscrizione è compreso un biglietto per il festival.

L’International Music Business Summer School prevede due seminari paralleli in presenza: International Music Publishing andInternational Live Entertainment. I seminari si terranno dal 20 al 23 settembre presso la  Hamburg Media School e sarannoaccompagnati da eventi digitali poco prima e dopo tali date. Il programma di formazione intende fornire a persone provenienti da tutta Europa, già attive nel mondo della musica o alle prime esperienze lavorative, una qualifica completa neisettori dell’editoria musicale internazionale e degli spettacoli dal vivo. L’offerta si basa su tre pilastri fondamentali: conoscenza, networking e scambio di esperienze. Le offerte formative combinano informazioni di base a livello internazionale con conoscenze specialistiche relative ad un ampio ventaglio di argomenti: dall’editoria creativa alle norme UE sul diritto d’autorenel campo dell’editoria musicale internazionale, e dal futuro del live streaming alle nuove norme turistiche post Covid-19 nel settore dello spettacolo dal vivo.
 

Il programma è stato divulgato in tutta l’UE ed è finanziato da Music Moves Europe, che è la struttura di riferimento per le iniziative e le azioni della Commissione europea a sostegno del settore musicale europeo. Un ulteriore supporto viene dallacittà di Amburgo. I partner che collaborano con l’International Music Publishing Summer School  l’Int ern at ional C onfederation  o f M usic  P ublishers   (ICMP), la  C hambre  Syndic ale De  l’E dit ion  M usic ale (C SDE M )  e i partner tedeschiDeutscher Musikverleger-Verband (DMV). I partner dell’International Live Entertainment Summer School sono la EuropeanLive Music Association (ELMA), lAssociazione Italiana Organizzatori e Produttori Spettacoli di Musica dal vivo (Assomusica) e ilpartner tedesco  Bundesverband der Konzert- und Veranstaltungswirtschaft e.V. (BDKV). Reeperbahn Festival  e  Music CitiesNetwork, che opera a livello internazionale, sono stati i primi partner e sostenitori del programma. L’ente organizzatore è la Hamburg Music Business Association (IHM e.V.).

 

L‘International Music Business Summer School sarà curata da esperti dell’industria musicale provenienti da sette diversi paesi europei. La struttura dei Board of trustees rispecchia la precisa volontà dell’International Music Business Summer School di affrontare le principali questioni dell’industria musicale in un’ottica europea.

I membri del Consiglio direttivo dell’International Live Entertainment School sono:

●  Alex Bruford, Regno Unito (CEO ATC Live)

●  Aissata Hartmann-Sylla, Germania (Senior Booking Director AEG Berlin, Mercedes-Benz Arena Berlin & Verti Music Hall)

●  Marie Lindqvist (Regno Unito), Vicepresidente Senior ASM Global

●  Camila Salinas (Spagna), International Booker Primavera Sounds, Booking & Management Primavera Tours

●  Vincenzo Spera (Italia), Presidente di Assomusica, membro del Council of Entertainment of MiBACT (Ministero italiano per i Beni e le Attività Culturali), Presidente di ELMA (European Live Music Association)


Il Consiglio dell’International Music Publishing Summer School, è composto da:

●  Juliette Metz, Francia (Presidente dell’Associazione francese degli editori musicali, CSDEM)

●  John Phelan, Irlanda (Direttore Generale, ICMP)

●  Götz von Einem, Germania (Managing Director GSA, peermusic Germany GmbH, membro del Consiglio direttivo DMV)

●  Mette Zähringer, Danimarca (Vicepresidente Iceberg Music Group, membro del Consiglio direttivo dell’MPA danese).


Mette Zähringer, Vicepresidente Iceberg Music Group: “Come membro del Consiglio direttivo dell’International Music Publishing Summer School, sono felice di annunciare ai partecipanti che il programma segue i rapidi sviluppi dell’industria musicale. Soprattutto in circostanze di pandemia è più importante che mai rendere possibile lo scambio di conoscenze a livello internazionale".


Alex Bruford, CEO ATC Live: “Sostenere la generazione futura è estremamente importante per il futuro dell’industria musicale, pertanto sono lieto di aiutare l’International Live Entertainment Summer School a fornire un programma di contenuti dal valore inestimabile per lo sviluppo professionale nell’ambito della nostra attività".


Per iscriversi all’International Music Business Summer School occorre inviare un CV e una lettera di presentazione. I partecipanti saranno selezionati dal Board of trustees. La quota di iscrizione individuale è di 300 euro e include un biglietto per il Reeperbahn Festival 2021 (22.-25.09.2021). Qualora la situazione pandemica non consentisse lo svolgimento della didattica in presenza, i seminari si terranno su piattaforma digitale. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 15 luglio. Ulteriori informazioni e i documenti per la candidatura sono disponibili all’indirizzo https://imbss.musicbusinesssummerschool.com/


Contatto stampa:

Hamburg Music Business Association (IHM e.V.) Norman Müller
Telefono: 040 4689858-52

norman.mueller@musikwirtschaft.org


 



INFO SU IHM E.V. - HAMBURG MUSIC BUSINESS ASSOCIATION

L’Hamburg Music Business Association (IHM) è stata la prima ed è ancora una delle più grandi associazioni di categoria musicale regionale in Germania. È stata fondata nel marzo 2004 con l’obiettivo di promuovere la città di Amburgo come centro d’interesse per la musica e l’industria musicale.

Grazie alla sua storia musicale, che va da Brahms ai Beatles, nonché alla quantità e all’eccezionale concentrazione di club di musica dal vivo nei distretti di Altona e St. Pauli, ai suoi festival di fama mondiale, tra cui Hurricane, Wacken Open Air, MS Dockville, Elbjazz e il Reeperbahn Festival, e grazie agli editori, alle case discografiche, ai distributori, agli agenti e ai promotori impegnati a livello internazionale, Amburgo è diventata il principale centro dell’industria musicale del nord Europa.

L’IHM è la rete del business musicale di Amburgo che accorpa i vari gruppi presenti nei sottomercati. Attraverso i manager, gli editori, le case discografiche, i distributori, i promotori, i luoghi d’incontro, i fornitori di servizi digitali e i media che si annoverano tra i suoi membri, l’IHM rappresenta oggi le imprese in tutti i rami dell’industria musicale. L’obiettivo principale dell’IHM è definire i requisiti strutturali per garantire il successo delle imprese nel campo della musica attraverso il networking, le pubbliche relazioni e le attività di lobby e di progetto.

www.musikwirtschaft.org




SPETTACOLO: AGIS CONDIVIDE ASSOMUSICA SU RIAPERTURA DEGLI SPETTACOLI DI MUSICA DAL VIVO

Comunicato stampa

       

SPETTACOLO: AGIS CONDIVIDE ASSOMUSICA

SU RIAPERTURA DEGLI SPETTACOLI DI MUSICA DAL VIVO

 

Roma, 1 giugno 2021

L’AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, condivide quanto scritto ieri, in una lettera indirizza ai vertici del Governo, da parte di ASSOMUSICA - Associazione Italiana Organizzatori e Produttori Spettacoli di Musica dal vivo, sul tema della riapertura degli spettacoli di musica dal vivo.

Nella nota, firmata dal Presidente Vincenzo Spera, si sottolinea quanto il settore dei concerti “sia rimasto praticamente bloccato fin dalla fine del febbraio 2020, ad eccezione di una breve e limitata parentesi di operatività nel corso dell’estate”.

La pubblicazione delle linee guida delle Regioni del 28 maggio e l’ordinanza di adozione da parte del Ministro del Salute che le rende operative – si legge – rappresentano quindi un documento dal quale partire con certezza per la ripresa delle attività, corroborato dai confortanti dati epidemiologici delle ultime settimane”.

In merito alle vicende degli ultimi giorni, ossia le deroghe concesse prima all’Arena di Verona e poi al Teatro greco di Siracusa, ASSOMUSICA apprende le stesse con la massima soddisfazione, come momento importante per tutto il settore, il pubblico e gli artisti evidenziando però allo stesso tempo come “la maggior parte delle location estive per la messa in scena dei nostri concerti ha condizioni di fruibilità, accessibilità, smistamento e sistemazione del pubblico simili a questi due importanti luoghi  di rappresentazione”.

Per questo motivo, l’AGIS condivide la posizione di ASSOMUSICA nel ritenere che vi siano ormai le condizioni per una valutazione delle modalità oggettive ed applicabili su tutto il territorio nazionale sul tema della concessione delle deroghe al numero massimo di spettatori.

Regole, parametri ed automatismi, dunque, che debbono essere applicabili in tutte le Regioni, nel pieno rispetto delle linee guida vigenti.

ASSOMUSICA, infatti, insiste nel ritenere urgente e necessaria una revisione che selezioni una serie di parametri quali, ad esempio, quelli che decretano l’automatismo del passaggio del colore delle Regioni. Un intervento che deve e che può essere messo in pratica in tempi strettissimi anche “per un settore che - si legge nella nota - diversamente continuerà ad essere il più penalizzato per il secondo anno consecutivo, e che non potrà in alcun modo sostenere economicamente le proprie attività, anche alla luce, ribadiamo, dei limiti massimi di capienza attualmente fissati per gli eventi live”.

Non più procrastinabile quindi, per ASSOMUSICA, l’istituzione di condizioni e parametri chiari, universali e certi per poter rendere operative, con tutti i crismi della prudenza ma anche della effettiva applicabilità, le deroghe previste al comma 3 dell’articolo 5 del DL 18 maggio.

Tra le altre proposte e richieste presentate già agli inizi di maggio e ribadite nella nota da ASSOMUSICA e condivise da AGIS: l’aggiunta in tema di capienza a tutti gli spettatori in possesso di green pass ai limiti oggi previsti; il progressivo superamento del limite del 50% delle capienze abituali attraverso l’introduzione di un sistema di valutazione che possa prevedere l’aumento di 5 punti percentuali per ogni avanzamento del 10% della popolazione con il ciclo completo di vaccinazione, partendo dal momento di raggiungimento del 40% di vaccinati (completi) della popolazione nazionale.

ASSOMUSICA ha avviato il primo monitoraggio degli eventi 2020 sull'impatto sanitario durante gli spettacoli dal vivo

ASSOMUSICA HA AVVIATO
IL PRIMO MONITORAGGIO DEGLI EVENTI DEL 2020
SULL’IMPATTO SANITARIO DURANTE GLI SPETTACOLI DAL VIVO

IL PRESIDENTE VINCENZO SPERA
“Stiamo elaborando modelli e protocolli per una ripartenza seria degli spettacoli.
È ora di fare concerti test come in Spagna e Paesi Bassi
e di programmare la nuova stagione”

Genova, 9 aprile 2021 - Assomusica ha elaborato, nel mese di marzo, una indagine statistica tra i propri associati, per fornire un monitoraggio degli spettacoli effettuati nel 2020 durante l’emergenza COVID. È il primo lavoro, a livello nazionale che fornisce un importante e validato elemento di analisi e riflessione su quello che si è intrapreso tra giugno ed ottobre del 2020.

Ma non si ferma a questo l’attività dell’Associazione degli Organizzatori e Produttori di Spettacoli di Musica dal Vivonell’ambito delle iniziative per la ripartenza del settore. È in elaborazione dalla metà di gennaio, un documento di analisi e prospettiva dal titolo “Modelli di organizzazione e progettazione delle ripartenze nel settore degli spettacoli dal vivo in contesto pandemico Covid-19”, a cura di un gruppo di lavoro di esperti coordinato da Assomusica. Il lavoro si pone come obiettivo una ripartenza realistica, responsabile e sostenibile per il settore della musica popolare contemporanea e più in generale per lo spettacolo dal vivo, con modelli applicativi per le location sia all’aperto che al chiuso. Non appena questo documento sarà disponibile Assomusica lo condividerà con i Ministri della Cultura e della Salute affinché si possano utilizzare al meglio questi dati. 

Al gruppo di lavoro Assomusica, oltre a professionisti del settore, partecipano attivamente anche per la parte scientifica ATS Milano e Agenzia Regionale Emergenza Urgenza Lombardia. Lo stesso gruppo di lavoro, nel giugno scorso, aveva pubblicato il documento “Protocolli per la tutela della salute e la prevenzione del rischio contagio da CoVid-19 nel settore dell’Entertainment e degli Eventi dal vivo” che è stato adottato per le attività 2020.  

Infine, proprio come in Spagna, in Olanda e in Germania, anche in Italia si vuol procedere con “spettacoli test” con specifiche governance ancor più dettagliate. Con alcune di Regioni sono già in corso da settimane proficui contatti operativi volti a definire la fase di progettazione avanzata, mentre già più di un Comune Metropolitano ha dato disponibilità di impianti, strutture e collaborazione. Lo stesso Ministero della Cultura è interessato a sostenere l’iniziativa, ma è ugualmente auspicabile un interessamento anche di Istituzioni scientifiche nazionali. 

«Tutto ciò sarà fondamentale per una reale ripartenza del settore, che è strettamente correlato al comparto del Turismo» dichiara Il Presidente di Assomusica, Vincenzo Spera. «Entrambi i settori non possono permettersi ulteriori dilazioni nelle decisioni. La campagna vaccinale sarà fondamentale, ma ormai da un anno chiediamo programmazione per ripartire in sicurezza»

La data ipotizzata di ripartenza delle attività con caratteristiche di sostenibilità anche economica è il 1 di giugno.



 

Assomusica Associazione
info@assomusica.org - Tel. +39 06 99585235 / +39 010 5221441
www.assomusica.org 

Comunicazione Assomusica: Daniele Mignardi Promopressagency
Tel. + 39 06 32651758 r.a.- info@danielemignardi.it - www.danielemignardi.it

Bauli in Piazza del Popolo - 17 aprile 2021

Sabato 17 Aprile 2021 in Piazza del Popolo a Roma si svolgerà l'evento organizzato da Bauli in Piazza, a cui Assomusica ha dato la sua adesione, un'iniziativa realizzata dopo poco più di 6 mesi dalla manifestazione del 10 ottobre 2020 e 419 giorni dal fermo delle attività produttive e culturali che vedono impiegati i lavoratori del settore.


Per essere presenti alla manifestazione è obbligatoria la registrazione per ogni singolo partecipante, attraverso l’apposito form https://tinyurl.com/43wvty9d


Per maggiori info CLICCA QUI

 

Sottoscrivi questo feed RSS